Le nostre Bubble tea al "Giardino delle Esperidi"
sab 24 giu
|Olginate
Rinfreschiamoci in modo originale durante un pomeriggio di spettacoli, arte e teatro sulle rive del fiume Adda.
Orario & Sede
24 giu 2023, 16:00 – 21:00
Olginate, Piazza Marchesi d'Adda, 23854, 23854 Olginate LC, Italia
Info sull'evento
Cos' è il Giardino delle Esperidi?
Un festival itinerante che si nutre di paesaggio, parte da una terra, dai suoi alberi, dalle sue valli, dai borghi e dai boschi del San Genesio, per diventare luogo universale d’incontro. Il Giardino delle Esperidi, giunto nel 2023 alla sua XIX edizione, è un festival di performing art nel paesaggio diffuso in sette comuni della provincia di Lecco.
Durante tutto il pomeriggio nel giardino di Villa Sirtori, saremo presenti con la nostra postazione di fresche Bubble tea.
I possessori del biglietto di uno qualsiasi degli spettacoli, avrà la possibilità di acquistare la fresca bevanda dell'estate a 3€ invece che a 4€.
Ad Olginate il pomeriggio/sera, si svilupperà attorno a 3 appuntamenti:
ore 16.00 -  3 Pigs: Cosa è casa.
Tre attrici raccontano attraverso puppets e il gioco dei loro corpi una nuova versione della favola dei Tre porcellini: non ci sono tre fratelli ma tre sorelle. Non costruiscono da sole la loro casetta ma condividono le loro case per arrivare a costruirne insieme una imbattibile, fatta di terra, paglia e legno. Di fronte a una casa di tale unione il lupo non potrà fare altro che arrendersi!
ore 18,30 - Percorsi Incrociati.
Danzatori e musicisti interagiscono con gli oggetti, le architetture e le persone che incontrano coinvolgendo direttamente gli spettatori e invitando chi li segue a orientarsi, prendere una posizione e collocarsi nello spazio pubblico. Il paesaggio urbano si trasforma così in un gioco di tracce e tracciati in movimento, prendono spunto dalle incisioni di Tullio Pericoli che agisce sulla carta riproponendo una personale lettura dello spazio attraverso stampe a incisione; la lastra metallica viene incisa per segnare il paesaggio ricreando attraverso segni grafici, quasi calligrafici, gli elementi che lo abitano.
ore 21,15 - Aldo Morto.
«Aldo è morto, poveraccio. Aldo Moro, lo statista. Cose che capitavano negli anni ’70. Bisognava fare la rivoluzione. Chi? Brigate rosse. Era il 9 maggio del 1978. Brigate rosse, sì. Ma rosse in che senso?» Un attore nato negli anni ’70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta con l’impatto che questo evento ha avuto nell’immaginario collettivo. In scena, assieme al suo corpo e a pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza alcuna retorica o pietismo.
Info, prenotazioni e biglietteria online cliccando direttamente qui:
https://www.ilgiardinodelleesperidifestival.it/info-e-prenotazioni/